lunedì 10 novembre 2014

Recensione: "Scene selezionate della Pandemia Gialla" di Alessandro Girola

Scene selezionate della pandemia gialla è una di quelle opere che deve essere letta da ogni appassionato di horror e storie apocalittiche. Si tratta di un volume ebook scritto da Alessandro Girola, che fa da compendio al Survival Blog di cui abbiamo parlato su Altrisogni n.3.
Scene selezionate... segue l’esempio di World War Z: è una raccolta di documenti e interviste realizzate dalla blogger Cristina Riccione, protagonista di Survival Blog e sopravvissuta. Il mondo è stato sconvolto – o meglio, divorato – dalla Pandemia Gialla, un’epidemia globale del morbo di Lee-Chang, che dalla Seconda Guerra di Corea ha devastato tutto il pianeta trasformando i contagiati in ematofagi ferocissimi capaci di propagare il virus.

Opera parallela al blog, di supporto e autoconclusiva, questo libro è ricco di scene vincenti e trovate geniali. La definizione “esercizio di stile” è addirittura sminuente: le interviste sono ben congegnate e scritte con perizia. Nomi, dati, luoghi ed “enti” sono reali o plausibili e tutto è documentato. L’ebook è ben realizzato, con un’impaginazione e una grafica che ne rendono la lettura gradevole. Si incontrano alcuni refusi nel testo, ma è poca cosa. Ricco di idee avvincenti - come il sottosuolo di Budapest invaso da contagiati, lo sviluppo delle reazioni delle diverse nazioni, i movimenti religiosi e ideologici - questo libro è tanto importante per chi vuole scrivere horror apocalittico che avremmo potuto inserirlo anche nella nostra rubrica Suggestioni. 
Costa solo 1,99 euro ed è acquistabile su diverse piattaforme ebook o gratuitamente sul sito dell'autore.


SCHEDA DELL'OPERA

Titolo: Scene selezionate della Pandemia Gialla
Autore: Alessandro Girola 
Editore: Alessandro Girola (self-publishing)
Pagine: 350 circa (ebook)
Prezzo: 1,99 euro
Link d'acquisto: ePub / Mobi / Gratuito

Questa recensione è stata pubblicata originariamente sul n.4 di Altrisogni - Rivista digitale di horror, sci-fi e weird, edito nel Settembre 2011.

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